15 settembre 2009
Come sempre tutte le belle cose hanno una fine.
La collaborazione con la ditta della quale facevo parte si degrada, in effetti, il mio principale affittandomi la casa pensava di tenermi in pugno, per cui diventava sempre più esigente oltrepassando i limiti.
Forse pensava di avere a che fare con un pivellino che davanti alla minacce di perdere il posto si sarebbe inclinato e avrebbe abbassato il capo, eh no, non con me che avevo oltre 40 anni di mestiere, non sono certo nato ieri ed essendo cosciente che nonostante l’età ero certo di trovare un’altro impiego presso la concorrenza, non detti retta alle sue richieste. Lanciai à dritta e a manca dei messaggi che volevo andarmene da quella ditta, ed in effetti non passò una settimana che la concorrenza mi chiamò.
Lo stesso giorno del colloquio e dopo un negoziato sul lato pratico finanziario e in salita, conclusi firmando un contratto a tempo indeterminato.
Detti quindi il preavviso al mio « ex »principale, che tra l’altro la prese molto male perché capí di avere agito contro i suoi interessi e che aveva perso colui che gli dirigeva tutto il servizio progetti, management commerciale e tecnico , ma ormai era troppo tardi, la scelta era fatta ed io non volevo tornare indietro.
Ora, 20 maggio 2010 mi ritrovo in una nuova ditta in qualità di responsabile progetti, dove posso sbizzarrirmi a creare nuove cucine per scuole, ospedali ed alberghi, per quanto tempo ancora non lo so, perché gli anni ci sono (65)… ma questa è un’altra storia che forse io non potrò più scrivere.
03 ottobre 2010 - Oggi ho compiuto 66 primavere.
Molti si meravigliano che ancora lavoro e che non chiedo ancora la pensione… ma che farei in pensione ? Elda anche lei lavora
per cui io sarei a casa a fare che cosa ? Ad invecchiare ancora più in fretta ? no, questo proprio no, non voglio sentirmi inutile e fino a quando mi sento in grado di continuare, continuo.
25 ottobre 2010
Questa data sarà per tutta la nostra famiglia e in special modo per me, una data che nessuno di noi dimenticherà in seguito alla prematura e inaspettata scomparsa di mia figlia Nancy, che ci ha lasciati all'età di 40 anni lasciando 3 bambine, Sabrina di 18 anni, Laura di 16 e Sarah di 12. Un avvenimento triste che addolora e attrista tutta la famiglia. Nancy era piena di vita e con molti progetti, purtroppo il destino ha deciso altrimenti.